Il mondo è piatto. Breve storia del ventunesimo secolo
2007
La globalizzazione ha ridotto il nostro pianeta alla taglia extra small, ha livellato il terreno di gioco su cui si incontrano (e si scontrano) multinazionali, aziende e individui di tutti i continenti, ha "internettizzato" il mondo: insomma lo ha appiattito. Ma questo "appiattimento", che ci costringe a correre sempre più veloci per rimanere in gara, ha forse reso il nostro pianeta troppo piccolo e troppo accelerato per consentire a ciascuno di noi e alla società nel suo complesso di adattarvisi in modo stabile? Nel suo saggio, ricco di intuizioni, analisi e aneddoti divertenti, Friedman svela alcuni dei segreti di questo nuovo, sorprendente mondo, spiegando l'effetto che i mutamenti in corso hanno sulle nazioni, sulle aziende, sulle comunità e sui singoli individui, e offrendo la possibilità di comprendere meglio quanto sta accadendo attorno a noi e che cosa ci riserverà il prossimo futuro. Un aggiornato quadro della globalizzazione, dei suoi successi e dei suoi fallimenti, tratteggiato da uno dei più autorevoli giornalisti del nostro tempo.