Il cielo, la terra e quel che sta nel mezzo
1998
Due gemelli aborigeni, appena nati, vengono strappati dalla madre per essere dati in adozione alla cosiddetta società civile. Il maschio, abituato sin da piccolo al duro lavoro, cresce senza conoscere il significato della parola amore e senza alcuna coscienza delle sue radici. La bambina, a cui viene dato il nome di Beatrice, appena nata viene invece mandata in un orfanotrofio dove suore non proprio caritatevoli la tengono fino a sedici anni. Ributtata nel mondo esterno, fa i lavori più umili e sconfigge la solitudine immergendosi nella lettura. Pian piano proprio questa passione la porta a voler scoprire di più sulle sue origini, sulla propria terra, finché un giorno decide di andarsene, e si dirige dove il cuore le suggerisce: verso il nord.